Cippo a Ubaldo Fantacci

Ubaldo Fantacci fu un partigiano della brigata garibaldina Gino Bozzi, ucciso a Ponte a Rigoli nell’Acquerino durante un rastrellamento dei tedeschi e dei fascisti. In sua memoria una formazione partigiana pistoiese di ispirazione garibaldina assunse il nome “Ubaldo Fantacci”

Data inizio: 25/2/1922
Data fine: 14/4/1944

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Città di Sambuca Pistoiese

Ubaldo Fantacci nacque a Santomato (Pistoia) il 25 febbraio 1922 ed entrò a far parte della Resistenza il 14 settembre 1943, combattendo nelle file della brigata garibaldina Gino Bozzi, di ispirazione comunista. Nome di battaglia Baldo, Fantacci operò principalmente in montagna dove svolgeva spesso funzioni di collegamento con le altre formazioni partigiane. Il 14 aprile 1944 partigiani della Bozzi catturarono vicino Ponte a Rigoli, tre soldati tedeschi che stavano facendo dei rilievi per la costruzione della Linea gotica. Temendo che i soldati potessero rilevare informazioni importanti, il comando tedesco insieme alla GNR iniziarono dei duri rastrellamenti nella zona. Il giorno dopo pattuglie nazifasciste incontrarono a Ponte a Rigoli un gruppo di ragazzi che stavano cercando di raggiungere le formazioni partigiane della montagna. Il gruppo, guidato da Magnino Magni, si disperse, ma undici ragazzi vennero catturati e Ubaldo Fantacci fu ucciso da un colpo di mitragliatrice. Sul suo corpo si avventò un fascista di Montale che iniziò a pugnalarlo ripetutamente finché non fu fermato da un soldato tedesco. Ubaldo Fantacci morì a 22 anni.

In suo onore una formazione partigiana, guidata da Attilio Ciantelli, assumerà il nome “Ubaldo Fantacci”, diventando una delle bande più importanti della Resistenza pistoiese. La “Fantacci” operò da aprile sulla Linea Gotica e partecipò nel settembre 1944 alla liberazione di Pistoia. Nella “Fantacci” inoltre entrarono a far parte dei soldati russi scappati dai campi di concentramento e di lavoro sulla Linea Gotica; altri partigiani che avevano fatto parte della “Fantacci” furono Adelmo Santini, morto a Groppoli il 25 agosto 1944 (Serravalle) e Giancarlo Piperno e Israele Bemporad, entrambi ebrei.

Il cippo ad Ubaldo Fantacci si trova a Ponte a Rigoli; è una lastra di marmo posta negli anni ’60 dai cittadini di Santomato in ricordo del loro concittadino partigiano che in quel luogo perse la vita. Nel 2022 il Circolo Arci di Santomato si è occupato di restaurare il cippo aggiungendo una foto di Ubaldo Fantacci e la data di nascita e di morte.