Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia
Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia
L’Istituto fu fondato il 23 settembre 1974 con lo scopo di promuovere lo studio dell’antifascismo, della Resistenza e dell’età contemporanea con particolare riferimento alla storia della provincia di Pistoia e del suo territorio.
L’Istituto storico della Resistenza di Pistoia nasce negli anni ’70 su volontà dei Comuni e della Provincia di Pistoia allo scopo di conservare, raccogliere, ordinare i numerosi documenti e testimonianze della storia contemporanea e dell’antifascismo, della Resistenza, della storia di Pistoia e del suo territorio. L’Istituto conserva nel suo archivio ampia documentazione su diversi supporti (materiale cartaceo, audiovisivo, fotografico, manifesti, vinili, diapositive); ha a disposizione una biblioteca di circa diecimila volumi e un’emeroteca di oltre 150 testate sempre in espansione.
L’ISRPT svolge anche attività di formazione e didattica su diversi temi della storia del Novecento e la casa editrice dell’Istituto, l’I.S.R.Pt Editore, dal 2005 pubblica studi e ricerche atte a promuovere e sostenere la ricerca storica con testi di saggistica inerenti alla storia contemporanea nazionale e locale; ha una propria rivista semestrale, Farestoria, inserita nel catalogo dei periodici italiani. L’Istituto fa parte della Rete degli Istituti storici della Resistenza in Toscana ed è associato all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Rete degli istituti per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea.
All’interno dell’archivio cartaceo dell’Istituto sono conservati due documenti importanti legati alla vicenda di Silvano Fedi: la relazione delle Squadre Franche Libertarie e la copia del fascicolo di Silvano Fedi conservato nel Casellario Politico Centrale all’Archivio centrale dello Stato.
La relazione delle “Squadre Patriottiche XII Zona, Gruppo Silvano” firmata da Enzo Capecchi, comandante della formazione, e da Vincenzo Nardi, riporta le azioni compiute dai partigiani dalla nascita della formazione, il 10 settembre 1943, fino ai giorni successivi la liberazione di Pistoia, il 10 settembre 1944.
Il fascicolo del Casellario Politico Centrale riporta le schede con le informazioni relative all’arresto e alla denuncia di Silvano Fedi presso il Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato. Fedi fu arrestato insieme a Giovanni La Loggia, Carlo Giovannelli e Fabio Fondi, nell’ottobre 1939 per aver promosso propaganda antifascista; fu prima condannato dal Tribunale Speciale ad un anno di reclusione, poi graziato nel febbraio 1940.