Stele in memoria delle infermiere della F.E.B.

La F.E.B. (Força Expedicionária Brasileira) è stato un corpo militare brasiliano che ha combattuto nei teatri di guerra della Campagna d’Italia nel corso della Seconda Guerra Mondiale. La stele posta in Piazza della Resistenza, nelle adiacenze della Fortezza Santa Barbara, ricorda l’impegno di 75 infermiere brasiliane che si unirono volontariamente e prestarono servizio nel corpo di spedizione dei ”cobras fumantes”.

Data inizio: Ottobre 1944
Data fine: Dicembre 1945

Segmento di percorso dal nostro partner

Città di Pistoia

Allo scoppio del secondo conflitto mondiale il Brasile scelse di rimanere neutrale. Nel 1942 alcune navi brasiliane furono silurate e affondate da sommergibili italiani e tedeschi nel contesto della Battaglia dell’Atlantico, suscitando rabbia e indignazione nella popolazione. Il governo carioca, guidato dal leader autoritario Getulio Vargas, dichiarò guerra all’Asse il 22 agosto 1942 su pressione dell’opinione pubblica. Nel luglio del 1944 la F.E.B. (Força Expedicionária Brasileira) raggiunse l’Europa e fu aggregata agli eserciti alleati impegnati sul fronte italiano, dove ebbero i primi scontri con il nemico nelle battaglie di Camaiore e Massarosa.

Fra le oltre 25000 unità che andarono a costituire il corpo di spedizione brasiliano si contavano anche 75 infermiere, la cui partecipazione fu del tutto volontaria e spesso osteggiata dalle rispettive famiglie.

Preparate a Rio de Janeiro in una struttura dell’ospedale militare con un rapido corso di infermeria, giunsero in Italia alla fine di ottobre grazie a un ponte aereo che da Rio de Janeiro – all’epoca capitale del Brasile – le portò a Natal, quindi a Dakar e infine a Napoli. Alcune di loro furono dislocate a Pistoia, liberata l’8 settembre 1944: 5 erano di stanza a Valdibure, dove si trovava il trentaduesimo ospedale da campo della F.E.B., mentre 16 erano operative presso il 16th Evacuation hospital organizzato in tende da campo di fronte alla Fortezza Santa Barbara in Piazza della Resistenza, all’epoca Piazza d’Armi. Le restanti furono destinate a Livorno, Pisa (presso la base di partenza dello squadrone di caccia Senta Pua), Staffoli e Napoli, da dove accompagnavano i soldati evacuati negli USA o direttamente in Brasile.

Il loro operato fu particolarmente apprezzato dai connazionali che trovavano conforto di una voce che parlava la stessa lingua nei momenti difficili del ricovero per ferite. A Pistoia dovettero assistere i reduci delle azioni che portarono allo sfondamento della linea Gotica e alla successiva avanzata verso le grandi città del nord. In particolare le battaglie di Monte Castello e Montese videro i brasiliani impegnati in prima linea contro le forze tedesche in scontri cruenti che procurarono gravi perdite al contingente carioca.

Le infermiere della F.E.B. operarono fino al completo rientro dei soldati in Patria, avvenuto tra il luglio e il dicembre ’45 e lasciarono l’Italia insieme all’ultimo distaccamento della F.E.B. ancora presente a Napoli. Al ritorno in Brasile vennero dimenticate e solo alcune, tra cui la conosciutissima Elza Cansação Medeiros, continuarono a militare nelle fila dell’esercito, ottenendo qualche riconoscimento.

La stele, realizzata in marmo grezzo con basamento in pietra, è stata inaugurata il 23 aprile 2021 alla presenza delle autorità cittadine e dei rappresentanti brasiliani. L’aiuola è stata allestita con terra proveniente dal Brasile e le targhe commemorative, che riportano l’elenco completo dei nomi delle infermiere e una fotografia dell’ospedale da campo di Piazza d’Armi, sono state realizzate in metallo satinato.

A Pistoia in località San Rocco è presente anche l’ex Cimitero Militare Brasiliano, oggi Monumento Votivo.